Luigi Menichelli | © 2024
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Nasce a Latina, vive e opera a Roma. Il linguaggio visivo di Menichelli si è sviluppato partendo da una scelta aniconica pittoricamente legata all'astrazione lirica. Questa grammatica era tesa al riassunto della realtà sensibile nella vibrazione cromatica e nella purezza assoluta della pittura. Nel tempo, il campo del quadro ha accolto interventi dai segni multipli; stratificazioni controllate di minime immagini, stralci di scritte, graffi, quasi escoriazioni della materia pittorica.

Queste nuove forme a volte si imponevano emergendo dalle stesure uniformi del colore, altre parevano farsi riassorbire dalla superficie. Successivamente la ricerca di Menichelli si è rivolta verso una più forte sperimentazione e l'asse portante e motivo di continuità tra il precedente e l'attuale percorso è una attenzione verso il dato naturale della realtà o meglio della vita.

Nelle opere più recenti questo è reso attraverso "quadri" dal carattere molto particolare. Come un cercatore di fossili si procure l'occorrente per creare, dando a tale gesto, quello del cercare, un valore determinante che fa parte integrante del suo lavoro. Esplora luoghi, perlustra porzioni di habitat naturalistici, territori dove può trovare elementi che la natura ha espulso..come le foglie. Foglie come reperti museali, frammenti sottratti alla trasformazione naturale della materia ed alla devastazione del tempo. Le resine e gli smalti finiranno per preservarle a lungo, alterandone l'identità e traghettandole nel mondo dell'invenzione.

La prima mostra personale è a Roma alla Galleria del Vantaggio del Dott. Giuseppe Sciortino nel 1966. Successivamente le principali mostre personali vedono le sue opere esposte nel 1979 alla Galleria Trifalco di Roma, nel 1982 alla Galleria Il Grifo di Roma, nel 1983 alla Galleria La Margherita di Roma, nel 1984 alla Galleria La Sfinge di Formia e alla Galleria Il Gianicolo di Perugia, nel 1988 espone alla Galleria Guid'Arte Molica di Roma, nel 1994 al Centro di Sarro di Roma, nel 2001 alla Galleria Monogramma di Roma, nel 2005 alla Galleria Salon Privè Arti Visive di Roma e nel 2013 a Latina alla Galleria Romberg d'Arte Contemporanea. Nel 2016 espone ancora a Latina alla Galleria Romberg Arte Contemporanea. Nel 2020 espone alla Galleria Monogramma Arte Contemporanea del Dott. Giovanni Morabito a Roma.

Le mostre collettive lo vedono impegnato nel 1975 a Roma per la X Quadriennale d'Arte "La Nuova Generazione", nel 1984 S.Severina per il premio S.Severina e, nello stesso anno a Civitella Roveto per il Premio Valle Rovereto. Nel 1987 espone ad Arezzo Sala S.Ignazio "Con il Cuore dell'Arte" con testo di Mario Novi. Nel 1988 a Viterbo, Palazzo delgi Alessandri, "Pittura Come" a cura di Mario Novi e Vito Apuleo. Nello stesso anno è segnalato da Vito Apuleo per il Catalogo Nazionale d'Arte Moderna "Bolaffi".

Ancora nel 1988 è l'Arte contro l'AIDS, a cura di Aldo Forbice e Modica per "Ibla Mediterranea", Premio Internazionale di Pittura e Grafica a cura di Renato Civello. Nel 1989 espone a Roma - Trifalco - "Per Alcune Lune" e "Un Mondo di Giochi" con testo di Francesco D'Episcopo. Nel 1991 partecipa a Roseto degli Abruzzi - Villa Comunale a "Ottetto per Pittura e Scultura" a cura di Lorenzo Mango e a Viterbo, Palazzo degli Alessandri, in "continuità del Pluralismo" a cura di Arnaldo Romani Brizzi. Nel 1992 è al Palazzo della Cultura di Latina per "Discanto", Pittura e Scultura fuori margine, a cura di Paolo Balmas, nel 1992 ancora a Sermoneta - Castello Caetani in "Corrispondenze" di Alessandro Masi. Nel 1993 espone ad Anzio, Villa Adele, in "Senza gioco delle Parti" di Reffaele Gavarro.

Nel 1994 è a Latina, Romberg Arte Contemporanea, con "La Nave dei Folli" e a Roma, "Pino Molica Gallery" in - Europa - America - Evdenti 180 artisti segnalati da 60 critici con testo in Catalogo di Paolo Balmas. Nel 1995 è a Latina, Romberg Arte Contemporanea, in "Presagi, Paesi e Paesaggi" con testo di Enrico Smith, nel 1996 nella Villa di Fogliano per l'Ago di Fogliano e a Latina, Romberg Arte Contemporanea, in "Golfo Mistico" con interventi critici di Barbara Martuscello e Francesco Lodola. Nel 1998 partecipa ad "Eventi Arte Contemporanea" a cura di Barbara Martuscello e ad Aprilia nella scuola media statale "G. Matteotti" per l'arte nella scuola.

Nel 2001 a Cori - Palazzetto Luciani - espone "Segni Contemporanei" con testo di Barbara Martuscello e a Roma, SMIT, in "Collocazioni Domestiche". Nel 2002 partecipa a Roma, Municipio IX, Biblioteca Appia - Villa Lais: Due, Molte, Tante mani, per i diritti umani.

Nel 2003 a Latina, Comando Provinciale Guardia di Finanza - Palazzo M: Littoria poi Latina, Contemporanea 1945 - 2003 - Riflessioni per una storia delle arti visive con testo e critica di Silvia Sfregola e testimonianze di Emilio Drudi, Vincenzo Vuri, Stefano Giancola, Maria Rosaria Bonucci, Paolo Costanzo, Renato Gabriele, Luca Bandiroli, Caterina vicino, Massimo Palumbo.

Nel 2003 ancora è a Borgo Sabotino, Scuola Media Statale "Vito Fabiano" per l'Arte nella Scuola di Massimo Pompero e Casacalenda, Molise per "Kalenarte" a cura di Massimo Palumbo. Nel 2007 ha esposto a Sermoneta - Città d'Arte - in "Fuori dalla Gabbia - Progetto Aperto", omaggio a Tonino D'Erme a cura di Massimo Palumbo con testi e testimonianze di Giorgio Bonomi, Giorgia Capurzo, Daniele Fiacco, Gianluca Marziani, Teresa Zambrotta, Piergiacomo Sottoriva, Loredana Lasala. Nel 2008 espone a Roma - Palazzo Venezia, "l'Arte di Amare l'Arte" 40 artisti a sostegno della fondazione CittàItalia a cura di Massimo Riposati. Nel 2008 ha esposto a Londra, Istituto Italiano di Cultura: "Italian Suggestions - From the Tiber to the Thames". Di rossana Pittelli, con testo critico di Nuccia Micalizzi. Sempre nel 2008 a Londra Galleria Fiumano Fine Art: Italian Suggestion - From the Tiber to the Thames. Nel 2009 Casaidea 35° Mostra dell'Abitare, Officina delle Arti "Ozio o neg-ozio?" fiera di Roma. 2010 Roma: Casaidea, "forme & Materie dell'Abitare - Naturalmente" 2010 Londra: Crypt St Pancras Church, "Caged Bird Sings".

2011 Roma: Casaidea, "Forme & Materia dell'Abitare-Di Fuori": Oltre il Giardino - Being There.

2011 Londra - The Bossanyi Studio | The Secret Garden, mostra curata da BARE/NOT Projects, espongono Luigi Menichelli, Taciana Coimbra, Ray Ganz.

2012 Latina - Borgo di Villa Fogliano "NATURARTE" I Luoghi della Musica a cura di Giorgio Agnisola e Giuliana Albano, installazione nel Parco.

2013 Latina - Galleria Romberg Arte Contemporanea. Personale "LEAVES OF GRASS" a cura di Italo Bergantini, con testi di Valerio Dehò e Daniele Fiacco. Guarda l'allestimento della mostra »
• Articolo del giornale "Latina Oggi" sulla mostra alla Galleria Romberg di Latina

2013 Parigi - Cutlog, Atelier Richelieu. Mostra a cura di Italo Bergantini.Guarda l'allestimento della mostra »

2016 - Latina - Romberg Arte Contemporanea: Scacco matto in otto mosse a cura di Italo Bergantini e Gaia Conti.

2017 - Latina - Romberg Arte Contemporanea ''Into the woods'' mostra personale curata da Italo Bergantini e Gaia Conti.

2018 - Roma - Studio Minimal Arch di Simona Ruggeri e Federico Celletti presentano i suoi lavori più recenti ed inediti con testo critico di Simonetta Milazzo.)

2018 - Bassiano (LT) - presenta nel Museo delle scritture "Aldo Manunzio". "Il silenzio dell'inchiostro", il libro d'artista nell'arte visiva contemporanea A cura di Vincenzo Scozzarella e Antonio Fontana.

2019 - Sermoneta - partecipa ad "EVENTI" con allestimento nella chiesa medioevale di San Michele Arcangelo. Con testo critico del Prof. Vincenzo Scozzarella.

2020 - Monogramma | Arte Contemporanea del Dott. Giovanni Morabito a Roma, via Margutta 102.

2021 - INSINUARTE: classico / contemporaneo; il bianco il blu e altro. Palazzo Sforza Cesarini (Genzano di Roma), vernissage tenutosi il 2 maggio 2021 a cura di Mariaimma Gozzi.

2022 - Odissea Contemporanea, Sabaudia (Lago di Paola) - agosto / settembre, "Come le foglie" a cura di Fabio D'Achille.

2022 - Opere in viaggio, Ludoteca Sergio Ban (Latina). "Come le foglie" a cura di Fabio D'Achille.